La Bibbia. Vecchio e Nuovo Testamento. Secondo la Volgata tradotta in lingua italiana e con annotazioni dichiarata da Monsignore Antonio Martini Arcivescovo di Firenze.

250,00

COD: 27211 Categoria:

Descrizione

2 voll. in-4° (318x230mm), pp. (8), 847; (4), 1111; legatura editoriale t. tela rossa con titolo in oro ed illustrazioni in nero. Testo su due colonne con commenti critici in calce. 503 xilografie n.t. al primo vol. e 381 al secondo. Ottimo esemplare. Edizione profusamente illustrata della classica traduzione dei testi biblici del Martini, fittamente annotata dallo stesso. Il Martini (Prato, 1720-Firenze, 1809), formatosi al Collegio Cicognini della sua città natale (lo stesso in cui studierà, oltre un secolo dopo, D’Annunzio), laureato in lettere a Pisa, preside della congregazione della basilica torinese di Superga su designazione di Carlo Emanuele III, abate di San Giacomo in Bessa, impresse la sua celebre traduzione della Bibbia su incarico del Cardinal Vittorio Amedeo delle Lanze, amico di Benedetto XIV, e la completò nel 1771, sotto il pontificato di Pio VI, che lo premiò, dieci anni dopo, con la nomina ad Arcivescovo di Firenze. Compose anche numerose opere pastorali. La versione martiniana fu condotta sulla base del testo greco dei Settanta; per i raffronti con le lingue semitiche originarie egli si valse della consulenza del rabbino di Firenze, Levi. Cfr. V. Guasti, Storia anedottica dei volgarizzamenti dei due Testamenti fatto dall’abate A.M. in Rassegna Nazionale, XXV, 1885, pp. 235-282. Italiano. Codice articolo 46774

Informazioni aggiuntive

Autore

Anno di stampa

1900.

Editore

Sonzogno.

Luogo di Stampa

Milano.